Carissimi,
oggi ci incontriamo per tante ragioni ed è la seconda volta che lo facciamo nel giro di pochi giorni.
Voglio darvi comunicazioni importanti sull’organizzazione delle giornate dei colloqui di Esame, perché possiamo tutti viverlo in sicurezza e con la massima serenità possibile (vedi https://www.itbuonarroti.edu.it/sicurezza-a-scuola/1836-indicazioni-specifiche-per-studenti-accompagnatori-e-famiglie).
Queste indicazioni sono importanti, sicuramente.
Ma non sono la cosa più importante.
Ieri sono entrato in Aula Magna e ho immaginato di potervi guardare negli occhi per dirvi queste cose, per farvi comprendere l’importanza di questo momento.
Vi raccomando di studiare e di prepararvi al massimo per affrontare l’Esame. E’ un modo per affermare a voi stessi e alla società che voi ci siete, che siete pronti ad essere costruttori della vostra vita, che intendete farlo seriamente, che intendete essere uomini e donne adulti, maturi e protagonisti.
Meglio di me lo ha saputo dire Massimo Recalcati nel testo che trovate allegato e che vi chiedo di leggere e meditare anche insieme ai vostri amici e famigliari.
E, infine, il Buonarroti che io cerco al meglio di poter rappresentare, al termine di un tempo lungo che vi ha accompagnato, con i suoi e i vostri pregi e difetti, vuole salutarvi e affidarvi alle strade che sceglierete. E vi chiede di essere custodito nel vostro pensiero.
Abbiate coraggio e diventate voi stessi!
Francesco Rovida
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