Descrizione
Ieri pomeriggio smartphone alla mano ho scritto un messaggio, per tutti uguale: «Come state? Raccontatemi!».
Era un messaggio per i dieci ex studenti della nostra scuola, appena diplomati che da pochi giorni sono partiti
per il Progetto Erasmus+ a cui il nostro Istituto ha aderito tramite una rete di scuole in tutta Italia.
«Come state?? Raccontatemi!»
Aurora da Valencia mi dice che lavora in un albergo tre stelle, alla Reception, che il lavoro è bello e l’albergo anche.
Che rispondere prontamente in inglese a volte la coglie impreparata ma che non ha paura, imparerà.
L’altra Aurora che vive con lei ospite di una famiglia nel posto mi dice che la famiglia è simpatica,
che non si vedono molto con la compagna perché hanno orari diversi, lei che viene dal corso S
IA ha avuto un posto di competenze informatiche. Mi chiede «E lei come sta?», Aurora è così.
Leonardo non mi risponde, aspetto un attimo e allora scrivo a Davide che è con lui a Siviglia «Davide, Leonardo non mi risponde, come state?»
«Bene, Prof, Leo, sta guardando una partita della Lazio»
«Ah»
Stanno bene, Leonardo lavora come Social Media Manager, Davide in una Riserva Naturale, non mi dice di più, sono impegnati, c’è la partita.
Elena e Ilaria sono a Malta, non vivono ospiti delle famiglie ma stanno in uno studentato con altri studenti come loro,
non cominceranno a lavorare prima di martedì, per adesso li portano in giro a conoscere il territorio, per un po’ ancora faranno le turiste. Stanno bene.
Tutti mi ringraziano. Mi è dispiaciuto non poterli accompagnare quando sono partiti.
Avrei voluto vederli emozionati e con le valige troppo piene, perché partono per tre mesi e perché alla loro età
le valige si riempiono ancora molto, perché non sai cosa ti aspetta e cerchi di essere pronto a tutto.
Mi sarebbe piaciuto ma non sono riuscita.
Però mi sono ripromessa di lanciare settimanalmente questa richiesta di un razzo di posizione: dove sono, come stanno, cosa fanno, sono contenti?
Io sono contenta, il Buonarroti lo è. Anche fieri, per dirla tutta.
Aspetto che i ragazzi scrivano agli ex compagni di classe e gli dicano di raggiungerli,
aspetto che mi chiamino anche loro e così magari riuscirò ad accompagnarne qualcuno in aeroporto tra tutti i flussi e le partenze
che ancora si prevedono (da ora e per sette anni di diplomati ancora, per dirla tutta).
Per questa ragione, io il link lo allego nuovamente anche qui.
Per i diplomati 20-21 ci sono i due bandi attivi e hanno tempo un anno intero per farne richiesta.
Per i prossimi 21-22 ne riparliamo a giugno, ma cominciate a pensarci.